Nel 2025 ricorrono anniversari e ricorrenze legati ad alcuni degli artisti e personaggi toscani piĆ¹ amati e conosciuti. Da Giovanni Boccaccio, tra i padri illustri della lingua italiana, al pittore Giovanni Fattori, dal grande Michelangelo al compositore Pietro Mascagni.
Nellāanno appena iniziato si ricordano pure volti e protagonisti della musica e dello sport dei nostri tempi: da Gino Bartali aĀ Narciso Parigi e Riccardo Marasco. Senza dimenticare date importanti nella storia della Toscana come i 260 anni dallāinsediamento di Pietro Leopoldo dāAsburgo Lorena come Granduca di Toscana.
Casa Boccaccio
I 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio
Nel 2025 si celebrano i 650 anni dalla morte dello scrittore del Trecento, Giovanni Boccaccio (venne a mancare il 21 dicembre 1375), insieme a Dante e Petrarca uno dei padri della lingua italiana. LāEnte Nazionale a lui dedicato, istituito dal ministero nel 1957 e con sede a Certaldo in Casa Boccaccio, ha predisposto un grande programma di festeggiamenti.
Grazie al ricorso allāintelligenza artificiale e alle piĆ¹ moderne tecnologie sarĆ creato un percorso didattico-museale interattivo. Progetti immersivi, riproduzioni in 3D, ricostruzioni fotografiche e video per conoscere meglio lāautore del Decameron.
Museo Civico Giovanni Fattori
I 200 anni dalla nascita di Giovanni Fattori
Nel 2025 si celebrano i 200 anni della nascita del pittore ed incisore Giovanni Fattori, nato a Livorno il 6 settembre 1825 e rappresentante di punta del movimento dei macchiaioli. Uno dei pittori piĆ¹ rappresentativi dellā800 italiano. A Livorno, cittĆ che gli ha dato i natali, presso Villa Mimbelli ĆØ stato realizzato il Museo civico che porta il suo nome. Fu sepolto il 30 agosto del 1908 nel Famedio del santuario di Montenero, a Livorno.
Il presidente Eugenio Giani e il libro su Pietro Leopoldo
I 260 anni dellāinsediamento di Pietro Leopoldo
La Toscana celebra i 260 anni dallāinsediamento di Pietro Leopoldo dāAsburgo Lorena come Granduca di Toscana. La Regione lancerĆ a giorni un bando mettendo a disposizione dei comuni 300 mila euro per lāorganizzazione di eventi che celebrino la figura di Pietro Leopoldo. Annunciati inoltre dal presidente Giani tre convegni.
Uno degli appuntamenti riguarderĆ la riforma degli enti locali. Un altro sarĆ dedicato al tema delle infrastrutture e al governo del territorio, con i progetti realizzati dal Granduca. Ed infine il terzo, concentrato sulle riforme: da quella penale con lāabolizione della pene di morte a quelle della sanitĆ e della pubblica istruzione.
I 25 anni della convenzione di Firenze
Venne sottoscritta nellāottobre del 2000 a Firenze. La Convenzione del Consiglio dāEuropa sul Paesaggio festeggia 25 anni. Ad oggi ĆØ stata ratificata da 40 Stati membri. Nota anche come Convenzione di Firenze āmira a promuovere la protezione, la gestione e la pianificazione dei paesaggi in tutta Europa. Riconosce che il paesaggio ĆØ una parte fondamentale dellāidentitĆ europea, che plasma la vita culturale, ecologica ed economica. La Convenzione incoraggia le autoritĆ pubbliche e le comunitĆ locali a impegnarsi attivamente nella gestione sostenibile dei loro paesaggiā spiegano dal Consiglio dāEuropa.
Bartali e Coppi al Giro di Toscana del 1952 ā courtesy of Museo del ciclismo Gino Bartali
I 25 anni della morte di Gino Bartali
Il 5 maggio saranno 25 anni dalla morte di Gino Bartali. Il piĆ¹ grande ciclista italiano di tutti e non solo per i meriti sportivi: tre Giri dāItalia (1936, 1937 e 1946), due Tour de France (1938m 1948), due Giri di Svizzera, quattro Milano-Sanremo, tre Giri di Lombardia. Nel 1948 la seconda vittoria al tour de France salvĆ² il Paese sullāorlo di una guerra civile.
Gino Bartali ĆØ stato inoltre riconosciuto nel 2013 āGiusto tra le nazioniā per aver rischiato la vita pur di salvare oltre 800 ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Fedele al detto āIl bene si fa ma non si diceā, il grande campione non rivelĆ² mai quanto fatto e fu il figlio Andrea a raccontarlo dopo la sua morte.
Un ritratto di Pietro Mascagni
Gli 80 anni della morte di Pietro Mascagni
Il 2 agosto 1945 ricorrono gli 80 anni dalla morte di Pietro Mascagni, compositore e direttore dāorchestra nato a Livorno il 7 dicembre 1863. Nel panorama musicale ĆØ stata la trasposizione in opera della novella di Giovanni Verga, Cavalleria Rusticana, a regalargli la fama internazionale. LāIntermezzo dellāopera ĆØ tra le musiche piĆ¹ eseguite al mondo.
Mascagni compose in veritĆ altre 14 opere, ricordiamo ad esempio lāIris, con oltre 800 produzioni. Ć ritenuto un pioniere del Verismo in musica.
Jacopino-del-Conte-Ritratto-di-Michelangelo
I 550 anni della nascita di Michelangelo
Sono trascorsi 550 anni da quel 6 marzo 1475 quando uno dei geni assoluti del Rinascimento iede la luce in un paesino in Toscana. Michelangelo Buonarroti ĆØ ritenuto tra le figure fondamentali dellāarte mondiale. Un campione tanto nella pittura quanto nella scultura.
Come non ricordare il David divenuto simbolo stesso di Firenze, le versioni della PietĆ , il Tondo Doni agli Uffizi, le opere delle cappelle medicee a San Lorenzo, il capolavoro della Cappella Sistina a Roma solo per ricordare le prime opere che vengono alle mente pronunciando quel nome.
Riccardo Marasco
I 10 anni dalla morte di Riccardo Marasco
Sono passati 10 anni dal 18 dicembre 2015 quando la voce di Riccardo Marasco si spegneva per sempre. Lāartista, nato a Firenze il 29 ottobre 1938, ha saputo reinventare la tradizione vernacolare con la competenza dello studioso e lāironia tipica dei toscani.
Questa la chiave di lettura per lāinterpretazione che Marasco ha saputo dare a canzoni iconiche com Lāalluvione, La lallera, La Teresina, La Wanda. Un repertorio che lo ha visto nel tempo protagonista al punto di valergli lāappellativo di āvoce di Firenzeā.
Narciso Parigi con lāallora sindaco Dario Nardella
I 5 anni dalla morte di Narciso Parigi
Il suo nome ĆØ legato a doppio filo a brani come Canzone Viola, Firenze Sogna o Mattinata Fiorentina. Narciso Parigi, scomparso ormai 5 anni fa il 25 gennaio, ĆØ stato un ambasciatore della canzone non solo toscana soprattutto negli States.
Come dimenticare lāamicizia con Frank Sinatra e la tournĆ©e in America con Mina, fu definito il āpiĆ¹ grande stornellatore di Firenzeā e ancora oggi viene ricordato come uno degli artisti italiani piĆ¹ conosciuti oltreoceano.
Italo Calvino
I 40 anni dalla morte di Italo Calvino
Non ĆØ toscano ma ha scelto di riposare per sempre in riva al mare a Castiglione della Pescaia. Il 19 settembre ricorre il 40Ā° anniversario della morte di Italo Calvino: giornalista, scrittore di racconti, romanziere e saggista. Un autore che ha segnato la storia del XX secolo.
Italo Calvino ebbe sempre un rapporto sviscerale con Castiglione della Pescaia e in particolare Roccamare, localitĆ dove trascorse innumerevoli estati, che lo ispirĆ² piĆ¹ volte e che descrive in alcune delle sue opere piĆ¹ famose.
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